Stampa catalana: «Montoya a gennaio ritorna a Barcellona, ma lo attende una situazione…»

Non impiegato dal 12 agosto, quando ha fatto parte della squadra che ha perso a Sassuolo nel trofeo Trofeo Tim, Martin Montoya è diventato un ostacolo per l'Inter, che intenderebbe restituirlo al Barcellona durante l'inverno. Barça e Inter in estate hanno firmato un accordo di trasferimento per due stagioni e del valore di un milione di euro, con un buyout nel giugno 2017 del valore di sette milioni. Montoya si è unito al club italiano sostenuto da Roberto Mancini e Piero Ausilio che secondo fonti spagnole: «Si sarebbe recato di persona a Barcellona per discutere la restituzione del giocatore catalano. Montoya non ha giocato nemmeno un minuto in un incontro ufficiale essendo stabilmente dietro a Santon, dimostrazione che l'ex Barcellona non conta nulla nei piani dell'Inter. Mancini è alla ricerca di un altro terzino destro, si fanno i nomi di Giulio Donati, ex giocatore dell'Inter oggi nel Bayer Leverkusen e che Ausilio ha seguito, Fabinho del Monaco e Jacopo Sala, Verona.

In totale, in sette partite di prestagione, Montoya ha giocato 359 minuti con l'Inter, cinque da titolare e due da sostituto, ricevendo severe critiche in Italia, dove molti hanno sostenuto che il catalano "non ha il livello minimo richiesto ". 

Montoya ha debuttato l'11 luglio contro i Kickers e poi ha giocato in amichevoli contro Carpi, Bayern Monaco, Real Madrid, Galatasaray, Atletico e Sassuolo. Nell'ultima amichevole pre-campionato, contro l'AEK Athens, Mancini lo ha ignorato e da lì il giocatore è diventato invisibile. Il suo ritorno a Barcellona renderà la situazione molto complicata. Luis Enrique non conta su di lui e non è contemplato il suo reintegro in una rosa con Alves, Douglas, Aleix Vidal e anche Sergi Roberto come potenziali terzini destri».