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Stampa / Inter, Inzaghi può superare il ‘Conte I’. Poi l’incontro col club: i temi caldi

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Prima l'ultima giornata di campionato con il verdetto finale, poi il summit col club: i giorni di Simone Inzaghi

Alessandro De Felice

"Oggi il croupier di questa appassionante volata scudetto lancerà le ultime palline e poi, dopo mesi di sorpassi e controsorpassi in vetta, i giochi saranno davvero fatti. Il doppio tavolo è aperto tra Reggio Emilia e Milano".

Con questa similitudine il quotidiano La Stampa presenta gli ultimi 90 minuti di campionato con Inter e Milan ancora in corsa per lo Scudetto e la sfida a distanza tra San Siro e il 'Mapei Stadium'.

Il Milan ha a disposizione due risultati su tre in virtù del vantaggio negli scontri diretti con l'Inter. I rossoneri hanno già iniziato a preparare la festa:

"I preparativi hanno già mosso i primi passi. I giocatori, dopo l’allenamento a Milanello, hanno portato le auto nel garage della sede a Milano. Da lì, circondati da due ali di folla, hanno raggiunto in pullman la stazione Centrale e preso il treno per Reggio Emilia. Casa Milan, infatti, sarà il teatro della festa in caso di esito positivo della trasferta col Sassuolo: i tifosi confluiranno nel grande piazzale davanti alla sede per le celebrazioni".

I nerazzurri, invece, devono vincere e sperare in un aiuto della squadra di Dionisi. Inzaghi, invece, punta il sorpasso su Conte:

"L’Inter, invece, è aggrappata ai chiodi di un sesto grado ripidissimo. Dovrà battere la Sampdoria, sperando nel passo falso dei rivali cittadini [...]. . L’allenatore nerazzurro, che vincendo oggi totalizzerebbe più punti del 'Conte I' due anni fa, rivendica i successi già centrati".

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Come annunciato da Inzaghi, in settimana è previsto un incontro con la dirigenza tra mercato e bilanci.

"L’incontro servirà a fare il punto sulla permanenza di Perisic, considerata indispensabile da Inzaghi. Ma non solo. Nel corso degli ultimi mesi è emersa qualche divergenza con Beppe Marotta sull’obbligo di vincere lo scudetto. Per il dirigente il bis tricolore era alla portata. Per l’allenatore è diventato un traguardo possibile grazie al rendimento oltre le aspettative di novembre e dicembre (filotto apprezzato dal presidente Steven Zhang per la qualità del gioco), ma le consegne iniziali erano di chiudere tra le prime quattro".

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