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L'edizione di oggi del quotidiano di Torino La Stampa sottolinea i precedenti dell'Inter in merito a razzismo dopo quanto successo contro il Tottenham: «I nerazzurri dovranno rispondere anche di «organizzazione insufficiente» e «lancio di petardi». Tutto questo perché, stando a quanto ha scritto il delegato Uefa, non c’erano steward a controllare gli ultrà nel loro settore e le vie di fuga erano occupate. L’Inter respingerà le accuse che le sono state mosse sostenendo che i cori non erano di sfondo razzista. Nel referto Uefa però viene sottolineato che «l’Inter è un grande club a cui viene chiesta un’opera di prevenzione». Il fatto che non esistano precedenti in Europa induce all’ottimismo. La Lazio, punita con due gare a porte chiuse, era invece recidiva. In Italia la situazione è diversa. La curva nerazzurra è quella più sanzionata per razzismo (75 mila euro contro i 45 mila pagati dalla Juve)».
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