Stampa – Sabatini, il dirigente che serviva a Suning. La legge di Zhang: chi sbaglia, paga

Il quotidiano torinese ha messo l'accento sulla gestione del club nerazzurro da parte di Suning

Ieri, in serata, l'Inter è stata travolta da nuove e drastiche decisioni: via Pioli, Walter Sabatini supervisore per Suning dell'area tecnica di Jiangsu e Inter. Sintetizza così la Stampa: "L’Inter caccia Stefano Pioli, affida la prima squadra all’allenatore della Primavera Stefano Vecchi, già utilizzato dopo l’esonero di Franck De Boer ma soprattutto annuncia in Cina l’entrata nel gruppo di Walter Sabatini, ex diesse della Roma che ricoprirà da oggi l’incarico di coordinatore tecnico di tutte le squadra di Suning. Serviva un dirigente di alto profilo, possibilmente italiano, ed è stato trovato. Adesso bisognerà capire quali saranno i suoi margini di manovra e che ruolo avranno gli attuali dirigenti italiani: in primis il diesse Piero Ausilio che come minimo non avrà più la stessa operatività sul mercato. La presentazione si è svolta alle 16 cinesi a Nanchino. In Italia nessuno fino ad ieri sera era al corrente di questo cambiamento. E questa la dice lunga sul modo di operare di Zhang Jindong. Chi sbaglia paga, immediatamente."

(La Stampa)