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Stankovic: “Inter da scudetto, ringrazio i tifosi. Lukaku? Grande uomo e campione”

Matteo Pifferi

Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo Inter-Sampdoria, Dejan Stankovic ha parlato così del match di San Siro

Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo Inter-Sampdoria, Dejan Stankovic ha parlato così del match di San Siro:

"La squadra è viva, lottiamo per obiettivi diversi, abbiamo affrontato una top squadra, mi porto a casa l'atteggiamento, la voglia di questi ragazzi. Piano piano si migliora sotto ogni punto di vista, ora dobbiamo migliorare anche negli episodi, di non prendere il primo gol su calcio d'angolo, anche il secondo. Preferivo prendere un gol in contropiede che così, dobbiamo essere molto più furbi in campo, ma si migliora. Vedo la squadra viva, non abbiamo mollato, potevamo fare un gol anche negli ultimi 15' ma andiamo avanti con grande fiducia. La squadra ha dato tutto, non a caso l'Inter ha passato il turno in Champions e lotta per lo scudetto, eravamo presenti nei primi 20', l'Inter è forte ma in vantaggio poi gestisce e punta sulla qualità personalità, ho visto una Samp viva, aggressiva, sul pezzo. Con le big, non puoi sbagliare tanto ma noi eravamo coraggiosi, anche nelle uscite difensive, ci saremmo meritati un gol ma lo spirito è giusto, il carattere è giusto, dobbiamo lavorare sui particolari, 20' belli ma buttati via da un calcio piazzato"

Come è stato il ritorno a San Siro?

"Bello, ringrazio per lo striscione, i cori, tutto. Quando è iniziata la partita, poi ero concentrato sulla Samp. Ringrazio anche i tifosi della Samp. Un po' strano ma tante emozioni"

Perché l'abbraccio con Lukaku?

"Romelu è splendido, ha accolto a braccia aperte i miei due figli, gli è stato vicino. Abbiamo parlato, ci siamo scambiati magliette, per me si è dimostrato un uomo più che un campione"

Inter da scudetto?

"Sì, stanno bene e sono in salute. Sono usciti fuori da un momento così così, hanno qualità, forza, tecnica, personalità. Lotteranno fino alla fine"