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Steven Zhang, il nuovo volto dell’Inter. Dall’amore per la cucina alle passioni per le auto

Il figlio del patron di Suning si sta piano piano italianizzando anche nella abitudini private

Andrea Della Sala

Steven Zhang sta sempre più diventando l'uomo immagine dell'Inter di Suning. Il figlio di Zhang Jindong sta portando avanti in modo sempre più rapido il suo processo di italianizzazione ed è ormai diventato l'uomo forte dell'Inter. Steven ormai ha preso in mano anche i rapporti internazionali del club. Sta per entrare in una commissione dell’Eca ed è appena tornato dal tour europeo per promuovere il bond Inter da 300 milioni che si è rivelato un successo.

E poi c’è il personaggio privato. Anche se si rammarica di non avere ancora imparato l’italiano (ma ora un po’ lo capisce), si è inserito in fretta nella nostra realtà. E la sacra privacy ha delle crepe soprattutto legate ai social. Dell’amore per la cucina (cotoletta e risotto in primis) si è già detto. Ristorante preferito, Da Vittorio, in quella Bergamo dove vivono gli amici Percassi, proprietari dell’Atalanta. Ma Steven ama anche andare al pub a vedere i match di Premier. Allo storico 4-4-2 in zona Procaccini ha pure regalato una sciarpa del Jiangsu, l’altra squadra di famiglia. La vera passione però restano le macchine di lusso. Perché Zhang jr. è un tycoon che ha determinate fortune e le sfrutta. Dopo aver fatto dei corsi di guida a Fiorano, sede della Ferrari, ha acquistato auto one-off (costruite in un unico esemplare) per andarci in giro, ma soprattutto da collezionista. Come appunto da post sui social che inizia ad utilizzare con frequenza, l’ultimo gioiello è una Pagani che ha voluto nerazzurra e con pinna posteriore personalizzata con lo stemma del club.

(La Gazzetta dello Sport)

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