Strakosha ripensa al gol di Vecino: “La sensazione più brutta in carriera. Quella settimana…”

Il portiere della Lazio ha rilasciato un'intervista al CorSport

Il portiere della Lazio e dell'Albania Thomas Strakosha ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport nel corso della quale ha parlato anche della sconfitta contro l'Inter del 20 maggio 2018. Ecco alcune dichiarazioni del portiere biancoceleste.

Il portiere più forte oggi in Italia?

"Samir Handanovic".

Il portiere più forte che abbia mai visto?

"Per me rimarrà tutta la vita Buffon. Meno male che è tornato alla Juve, non riuscivo a vederlo con un'altra maglia. E non vedo l'ora di incontrarlo a Riad per la finale di Supercoppa. Lo conosco, sono fiero dei suoi complimenti, è una bravissima persona, un uomo umile e di una bontà che pochi giocatori possiedono. Ha vinto quasi tutto, lo considero una statua in movimento. E ancora fa la differenza tra i pali".

La delusione principale alla Lazio qual è stata?

"Da quando gioco, sono state tre le delusioni più grandi. La mia prima finale di Coppa Italia persa 2-0 con la Juve, la sconfitta in Europa League contro il Salisburgo ma al primo posto metto il KO con l'Inter del 20 maggio all'Olimpico, quando perdemmo la Champions. Venivo da una settimana infernale per un infortunio alla schiena, in teoria non dovevo giocare, temevo di non poter aiutare la squadra, poi con qualche puntura sono sceso in campo. Quella sconfitta è stata la sensazione più brutta della mia carriera".