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Strama se la ride: “Sotto al gol di Guarin dovevano scrivere il mio nome. E Naga…”

Eva A. Provenzano

“Che palla Cassano, mi ha dato un assist che sembrava fatto con la mano per quanto era perfetto. Ho fatto un gol alla Strama“. Così Fredy Guarin che è stato l’esecutore materiale di uno schema che ha portato al primo...

"Che palla Cassano, mi ha dato un assist che sembrava fatto con la mano per quanto era perfetto. Ho fatto un gol alla Strama". Così Fredy Guarin che è stato l'esecutore materiale di uno schema che ha portato al primo (straordinario) gol nerazzurro. Alla Pinetina le prove generali con Cassano ad abbattere gli alberi prima che riuscisse. Ci ride su l'allenatore quando gli chiedono a InterChannel: "Cosa voleva dire il Guaro quando ha parlato di gol alla Strama". "E che ne so - sorride il tecnico nerazzurro - non capisco tutto quello che dice (ride ancora.ndr). Certo che mi sono meravigliato, ho visto sul tabellone il nome suo sotto l'uno a zero, dovevano scriverci Strama". E giù risate!

Senza dimenticare Nagatomo: "Mi ha fatto impazzire ad un certo punto. Nel secondo tempo faceva ancora l'interpretazione del primo e c'era Insigne solo soletto. Era lontano da me, era dall'altra parte e non mi sentiva. Ho usato Zanetti come telefono e poi ha capito...".