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Quando sente nominare Mourinho cerca sempre di dribblarne l'ombra. In conferenza stampa, i giornalisti presenti ad Appiano Gentile chiedono a mister Stramaccioni se gli piace avere su di sè le attenzioni e se crede che dopo il pareggio sul Cagliari si sia un po' affievolita e lui risponde così: "Io sono qui per dare il mio contributo in campo e ci sto provando, i ragazzi rispondono bene. La loro forza sta nella reazione: a Trieste due volte in svantaggio, due volte abbiamo pareggiato, contro il Genoa li ho visti giocare e avere voglia di attaccare anche quando eravamo in dieci. Adesso io sono l’allenatore dell’Inter, prendo le distanze da tutte le etichette, ma sto qui anche per calamitare le attenzioni su di me, in ogni caso non sarei stato un fenomeno se la palla di Pazzini fosse entrata in rete, credo che la verità stia nel mezzo".
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