Italia, Stramaccioni: “Dimarco, assist gioiello. Bastoni? Un ragazzo positivo. Frattesi…”

«Straordinario l'inserimento del centrocampista dell'Interancora una volta, il gol è un bijoux, sia per l'assist che per il petto di Frattesi. A sinistra abbiamo fatto bene con Bastoni e Federico sulla destra è stato più timido l'approccio». Il commento di Andrea Stramaccioni alla fine della partita dell'Italia contro Israele racconta la bella prestazione dei due nerazzurri che hanno propiziato il gol che ha sbloccato la partita.

«Quando si parla di tecnica e si dice che ci serve, Dimarcoce lo ricorda spesso. Credo sia un'evoluzione moderna del ruolo. Avere un esterno del genere, un giocatore con un piede così è un'uscita in più, hai la possibilità di avere cross, tiro. Ho definito questo assist per Frattesi gioiello perché la palla è così forte e veloce che l'unico modo era spizzarla di petto come ha fatto Davide. Giocata di grande livello, va ad effetto verso il compagno di squadra», ha aggiunto l'ex allenatore nerazzurro.

Le parole su Bastoni

«Bastoni legato molto a Spalletti nonostante quel like sulle posizioni in campo all'Europeo? Chi conosce Bastoni sa che è un ragazzo positivo. Spalletti con il nuovo corso ha ammesso di mettere i giocatori nei ruoli ideali in cui giocano dentro al club. Dimarco è stato uno dei più grandi rimpianti dell'Europeo; non l'abbiamo visto a questo livello anche perché probabilmente ha sofferto il ruolo. Bastoni è una certezza e ha fatto il lavoro di Calafiori, muoversi da centrocampista centrale per eludere gli avversari e questo è il marchio del ct», ha sottolineato.

L'ex allenatore ha parlato anche di Frattesi ancora protagonista con l'Italia con il gol dell'uno a zero. «Ma non è titolare nell'Inter? Questa è una tematica delicata anche dalla passata stagione per Inzaghi. Davide è il miglior marcatore della gestione con sette gol segnati, come Raspadori, ma con meno gare giocate. Anche quando entra nell'Inter, subentra con una ferocia incredibile. Il problema, che poi non è un problema per l'Inter, è che ha davanti Barella, che mancava a questa Nazionale, e il professor Mkhitaryan che per Inzaghi in questo momento è insostituibile», ha concluso il mister.

(Fonte: Rai1)