Stramaccioni: “Dobbiamo essere tutti uniti. Tifosi infelici? Comprensibile, ma abbiamo…”

Andrea Stramaccioni è stato contestato nella partita (vinta) contro il Teplice con uno striscione in italiano, che recitava "Arrivederci Stramaccioni". L'ex tecnico dell'Inter ha parlato in conferenza stampa della situazione allo Sparta Praga e del malcontento dei tifosi: "Dopo il derby erano tutti delusi. Quando le cose vanno male, devi sollevare la testa e rispondere nel modo giusto. Abbiamo voluto giocare non solo una buona partita, ma anche vincere. Potevamo segnare anche più gol, sono contento che i giocatori non hanno smesso di giocare e si sono dimostrati pericolosi fino alla fine della partita. Siamo stati molto compatti e pericolosi, la squadra mi è piaciuta molto. Mi concentrerò solo sulla preparazione della squadra. Lo Sparta non sta andando bene e i tifosi non sono felici, questo è comprensibile. Tuttavia, abbiamo bisogno dei nostri tifosi, penso che i giocatori abbiano dato tutto in campo e abbiano dimostrato ai tifosi che stavano combattendo per la squadra. Sono qui per dare il cento per cento. Non è facile cambiare le cose in pochi giorni, non è facile per un allenatore con giocatori stranieri e so che anche se i risultati sono necessari, abbiamo bisogno di tempo. Quando mandi via un allenatore ti occorre altro tempo. Facciamo tutto il possibile per raggiungere prima possibile la forma ottimale. Nello spogliatoio ci ha fatto visita anche il proprietario Daniel Křetínský: è stato molto importante per la squadra. Dobbiamo essere tutti uniti".