Stramaccioni: “Esteghlal? Non sono ipocrita: la priorità era un’altra. Ma tornerei in Iran se…”

Intervenuto a Radio Deejay, l'ex allenatore dell'Inter Andrea Stramaccioni ha parlato così della sua avventura all'Esteghlal:

"Cosa è successo? Aspettiamo di finirla questa vicenda ma una cosa è certa: a causa delle sanzioni dettate dalla politica, non sono riusciti a pagare in una maniera che rientra nei parametri di legalità bancaria. Da quattro mesi continuano a dire che non è un problema l'embargo, che ci sono modi per pagare legalmente ma purtroppo i modi non sono avvenuti entro i parametri FIFA e così sono stato costretto a interrompere il contratto con i miei legali per giusta causa. Sarei disposto a tornare qualora arrivasse un bonifico regolare. Nonostante varie speculazioni, non ho nessun tipo di richiesta contrattuale né ho qualche offerta da altre parti".

VIVERE A TEHERAN - "Non sono ipocrita: le trattative con i club di Serie A per il mio livello non sono andate a buon fine in estate. L'Iran l'ho presa in considerazione dopo che le varie trattative non si sono concretizzate in Italia. Mi piacerebbe finire la stagione in Iran, la situazione è diventata complicata perché è entrata anche la politica perché si sta cercando di risolvere qualcosa che è andata oltre al calcio e allo sport".