StudioSport: “Ranieri non sarà  un traghettatore. Moratti ricomincia da lui”

Poco più di un'ora fa è arrivata la firma. Ultimo atto dell'approdo di Claudio Ranieri sulla panchina dell'Inter. Un biennale da un milione e mezzo a stagione che dimostrerebbe secondo StudioSport che l'allenatore non sarà un traghettatore, ma Moratti ha deciso di ripartire da lui. Avrà il compito di riaccendere l'entusiasmo e rilanciare uomini chiave come Sneijder, ripartendo dai vecchi schemi, 4-3-1-2 oppure 4-2-3-1. 

Tutto comincerà dal primo allenamento di stasera alla Pinetina: il tecnico là vedrà la squadra e forse anche il presidente che non ha incontrato in mattinata. Dopo la firma da Ghelfi l'allenatore è tornato nel suo albergo per raccogliere il materiale tecnico prima di pranzo, poi si metterà in viaggio verso Appiano: allenamento aperto agli addetti ai lavori per il primo quarto d'ora. 

Il tempo per conoscere i suoi uomini non è molto, ma se si pensa alla Roma anti-Mou si capisce subito che 'i senatori' - così li chiamano -, non avranno vita facile: l'esempio delle esclusioni di Totti e De Rossi, nell'anno in cui tentava di strappare lo scudetto proprio all'Inter - è noto. Per ora il mister ha già un punto di riferimento, per dirlo a parole sue: "Un Zanetti in più è tutta un'altra cosa".

TG5 - Anche il tg delle 13 parla della panchina interista: "Claudio Ranieri vince - dice Bruno Longhi nel suo servizio - senza neanche scendere in campo, il posto che era stato del nemico José Mourinho".