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Foto tratta da AS
L'ex campione dell'Inter, Luis Suarez, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sfida di questa sera tra il Porto e i nerazzurri, valida per l'accesso ai quarti di Champions League:
"Del giorno della finale di Coppa dei Campioni a Vienna contro il Real Madrid (vittoria 3-1, ndr) ricordo che l'arbitro aveva già fatto la "chiama" e quindi molti compagni si erano avviati nel tunnel. Io mi ero attardato a sistemare i lacci delle scarpette e notai Mazzola seduto sulla panca, sguardo fisso e faccia palliduccia. Capii che era prigioniero della tensione, aveva solo 21 anni. Gli dissi "Sandrino, noi stiamo andando a giocarci la finale col Real: che fai, rimani qui o vieni anche tu?". Gli strappai un sorriso e ci avviammo.Dove fu bravissimo: primo gol con un destro forte e angolato e raddoppio in velocità.
Per questa sera il vantaggio dell'andata può essere prezioso anche sul piano tattico perché l'Inter ha diversi giocatori veloci e può sfruttare gli spazi che il Porto dovrà concedere. Partita dura, ma non impossibile».
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