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Suarez, ti vogliono in Kosovo! “Da noi può giocare, la FIFA non ci riconosce”

E’ una notizia molto particolare, che può stupire e far sorridere, quella che il quotidiano kosovaro Bota Sot ha riportato in giornata dalle sue colonne: Luis Suarez è nel mirino dell’Hajvalia Pristina, club del Kosovo intenzionato a...

Dario Di Noi

E’ una notizia molto particolare, che può stupire e far sorridere, quella che il quotidiano kosovaro Bota Sot ha riportato in giornata dalle sue colonne: Luis Suarez è nel mirino dell’Hajvalia Pristina, club del Kosovo intenzionato a richiedere al Liverpool un prestito del giocatore fino al termine della squalifica - appena inflittagli dalla FIFA - per il morso rifilato a Chiellini. Così, mentre il Barcellona continua a trattarlo, per Suarez è arrivata una proposta piuttosto incredibile dal Kosovo: l'Hajvalia Pristina lo vuole in prestito fino a quando sarà fermo per squalifica (intorno a novembre, considerando i 4 mesi di interdizione dagli stadi). Ma perché una società kosovara dovrebbe e, soprattutto, potrebbe puntare a prendere l’attaccante uruguayano dal Liverpool? E’ presto detto il motivo: “Suarez non può giocare per i prossimi quattro mesi nelle competizioni FIFA” - ha spiegato Xhavit Pacolli, direttore sportivo dell’Hajvalia - “ma dal momento che il Kosovo non è riconosciuto dalla FIFA, crediamo che possa giocare qui ed abbiamo preparato un'offerta per il Liverpool”.

Perciò l'Hajvalia Pristina sarebbe pronto ad offrire 30.000 euro ai Reds e, contemporaneamente, uno stipendio mensile di 1.500 euro al giocatore. Per un’eventualità che, nel caso, avrebbe davvero del clamoroso che più clamoroso, forse, non si può.