Mauro Suma nel suo editoriale per TMW ha affrontato la questione legata al futuro di San Siro dal suo punto di vista di tifoso milanista: "Da sempre, storicamente, il comune di Milano ha un occhio di riguardo nei confronti dell'Inter rispetto al Milan: lo stadio "Meazza", il piazzale dello Stadio "Angelo Moratti", il Famedio al fondatore rossonero Herbert Kilpin (il 22 Ottobre il Centenario della Morte) ma a patto che ci sia anche il pittore che ha disegnato per primo (non quindi il fondatore effettivo a sua volta) lo stemma interista ovvero Giorgio Muggiani. Per cui quello che sta facendo il neo sindaco Giuseppe Sala, interista dichiarato ed è una passione calcistica legittima naturalmente, si colloca sulla stessa linea, Lui dice: io con Suning parlo e su San Siro hanno grandi progetti. Il Milan dovrebbe sbrigarsi, estremizziamo, perchè sennò potremmo anche farne senza.
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Suma: “San Siro? Il comune ha sempre un occhio di riguardo per l’Inter. Parlino con il Milan…”
Il direttore di Milan Channel ha parlato nel suo editoriale per TMW
Se così fosse, sarebbe come minimo un po' sbrigativo. Il Milan è alle porte di un closing cruciale e dal momento che San Siro è stato costruito 90 anni fa dal presidente rossonero Piero Pirelli, un pizzico di pazienza in più non guasterebbe. Vero che il Milan ha lavorato per molti mesi al progetto di un nuovo stadio, ma alla fine Silvio Berlusconi ha scelto e voluto con grande slancio e affetto San Siro. Vero e meritorio che il sindaco Sala abbia parlato con l'alta dirigenza nerazzurra a margine del recente Inter-Juventus. Se per caso decidesse però, se per caso gli capitasse di andare almeno una volta a vedere anche una partita del Milan, forse potrebbe iniziare a confrontarsi anche con l'altra parte della Città. Cogliendone la vocazione e conoscendone i tempi del cambiamento. Senza steccati di carattere politico che nel calcio non hanno ragion d'essere. Il sindaco Raggi a Roma è molto attenta a non perdere l'equilibrio fra l'una e l'altra squadra".
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