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Secondo quanto si legge sul quotidiano La Stampa, Joao Mario è partito per le Maldive lasciandosi alle spalle Lisbona, dove in queste ore si sta discutendo il suo futuro. Un domani, che a meno di clamorosi ripensamenti, sarà colorato di nerazzurro con una prima tappa allo Jiangsu Suning, l’altra squadra di mister Zhang. Lo step successivo per il portoghese sarebbe l’arrivo in serie A entro l’inizio del campionato. In sostanza, trattasi di un affare che permette all’Inter di prendere un costoso campione – attraverso la sorella cinese - eludendo i paletti del Fair Play Finanziario a cui il club di corso Vittorio Emanuele deve sottostare.
Clausola da 60 milioni -In questo senso è da leggere il blitz in Portogallo degli agenti Kia Joorabchian e Pini Zahavi. I due procuratori dello Stellar Group stanno, infatti, trattando con lo Sporting l’acquisto della mezzala destra con in mano una proposta dello Jiangsu di 40 milioni circa. Con il giocatore, invece, l’accordo per un quinquennale c’è da tempo. L’operazione è, comunque, tutt’altro che semplice visto che sul calciatore c’è una clausola di 60 milioni. Nonostante la differenza tra la domanda e l’offerta l’Inter resta ottimista di poter chiudere con il club di Lisbona per Joao Mario.
Corsa contro il tempo - La compravendita, però, è tutt’altro che semplice, essendo di fatto una corsa contro il tempo, dato che il mercato cinese - in entrata - chiude oggi. Quindi la missione è da considerarsi decisiva per il futuro della squadra di Roberto Mancini. Se, come sembra, tra una manciata di ore arriverà la fumata bianca, il campione d’Europa diventerà un nuovo acquisto dello Jiangsu Suning, successivamente i dirigenti cinesi avranno tempo fino alla fine di agosto per decidere con quale formula - prestito con obbligo o diritto di riscatto - far sbarcare il centrocampista alla Brozovic alla corte del Mancio.
(Fonte: Tiziana Cairati, La Stampa 15/07/16)
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