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L’Inter ha inviato una spedizione in Cina, l’asse con il Suning Commerce Group si è nuovamente alzato di temperatura. Per quattro dirigenti nerazzurri (Bolingbroke, Gardini, Williamson e Gandler) saranno giorni di intense trattative, almeno fino a domani. Proseguono le discussioni con gli investitori interessati a entrare nel club nerazzurro con una quota di minoranza (20-30%). Passato il weekend, il prossimo step potrebbe essere il ritorno in Italia della delegazione cinese, attesa la prossima settimana per assistere come ospite di Erick Thohir alla finale di Champions a San Siro.
Tuttosport racconta come dal club filtri cauto ottimismo. C’è una certa consapevolezza che la trattativa col Suning possa concludersi positivamente, ma - con ogni probabilità - non prima di settembre. Col mercato alle porte, il presidente Erick Thohir ha dato mandato ai suoi uomini di procedere senza tenere conto di quanto stia accadendo sull’asse Milano-Pechino, nella convinzione che si possa arrivare al pareggio di bilancio grazie a un paio di cessioni e allo smaltimento degli esuberi in rosa (tipo Ranocchia e Juan Jesus). Un Thohir che tende ad andarci cauto, insomma, nonostante sia il primo sponsor dell’operazione con i cinesi. Più perplesso il socio Massimo Moratti.
(Tuttosport)
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