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Suning nell’Inter, praticamente ufficiale l’ok del governo. Il piano di Xi Jinping è chiaro

Daniele Mari

Serviva l'autorizzazione governativa per l'operazione, ora sembra essere arrivata

Il comunicato del Suning Group, diffuso ieri in mattinata, ha segnato un punto di svolta nella trattativa tra i cinesi e l'Inter per l'acquisto del 20% delle quote. L'accelerazione si era già avuta nel weekend ma dopo ieri qualcosa è cambiato. Nel comunicato, infatti, si legge: "Dopo che saranno finalizzati i contenuti della cooperazione, questa sarà ufficializzata in Cina».

E come sottolinea il Corriere della Sera, è important il richiamo all’ufficializzazione in patria dell’accordo. "Un affare di Stato, benedetto dal governo che guida le scelte di tutte le aziende del Paese. «Riteniamo che la cooperazione internazionale darà una spinta alla promozione della squadra del Suning a Milano, dell’Internazionale Milano e del calcio in Cina, che per noi è di grande importanza». I toni non sono casuali, ma usati per evidenziare soprattutto la politica espansionistica del presidente Xi Jinping, deciso a trasformare la Cina in una potenza del calcio e a ospitare i Mondiali del 2030", scrive ancora il CorSera.