Suning non può fare a meno della Champions, il loro progetto prevede…

Il gruppo cinese vuole entrare nel mercato europeo e per lo sviluppo del loro marchio è necessario giocare nella massima competizione per club

L'edizione odierna del Corriere dello Sport spiega il motivo che spinge Suning a pretendere dalla squadra una qualificazione in Champions il prima possibile:

"Il Suning per investire sull’Inter del futuro non ha bisogno dei soldi della Uefa (che comunque per il bilancio farebbero comodo...) e non ne fa una questione (solo) economica, ma (soprattutto) di prestigio. Perché il brand Inter, da 5 stagioni fuori dalla Champions, può tornare appetibile solo disputando la competizione europea più prestigiosa. La holding di Zhang può farsi conoscere al grande pubblico del Vecchio Continente solo entrando nel salotto buono della Champions League, non accomodandosi nello “scantinato” dell’Europa League o ancora peggio restando fuori dalle coppe. Il margine d’errore da adesso in poi sarà esiguo, anzi nullo, perché se la nuova proprietà ha finora rispettato tutti gli impegni presi con i tesserati (stipendi pagati con puntualità certosina), fornitori (la situazione è in via di normalizzazione) e tifosi (investimento da oltre 100 milioni al primo mercato), ora si aspetta delle risposte. Quali? Il terzo posto in campionato. L’obiettivo è lontano 8 punti e le squadre da superare sono parecchie, ma 25 giornate da giocare sono tante".