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Suning piazza ad Appiano tre inviati. Non sono figure operative ma…

Ieri, alla Pinetina, c’erano tre volti nuovi, di chiare origini cinesi

Riccardo Fusato

Ieri, alla Pinetina, c’erano tre volti nuovi, di chiare origini cinesi: Simon Yang, Alex Wang e Samuel Quan. Tutti uomini inviati da Suning, con il compito di agevolare le comunicazioni tra Milano e Nanchino, evitando di ricorrere a telefonate, mail o messaggi. Non si tratta, quindi, di figure operative. Peraltro, hanno anche competenze diverse. Il primo a trasferirsi a Milano è stato Simon Yang, la cui iniziale missione italiana risale addirittura a prima del 28 giugno, giorno in cui il gruppo Suning è diventato azionista di maggioranza dell’Inter. Da un paio di mesi, comunque, è stabilmente in città, per studiare gli aspetti economici e finanziari. Gli altri due lo hanno raggiunto solo qualche settimana fa, con Alex Wang arrivato direttamente dal Jangsu, la squadra del campionato cinese sempre di proprietà di Suning, e quindi dedicato all’area prettamente sportiva, e con Samuel Quan, uomo di comunicazione. Lo scambio varrà in entrambi i sensi, visto che tra Italia e Cina sono parecchie le abitudini, le metodologie e le esperienze da condividere. 

(Corriere dello Sport)

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