Suning, quartier generale da urlo: due Starbucks, un supermarket e un museo privato

Il gruppo proprietario dell'Inter, il Suning, punta sul calcio per poter entrare nei primi cento marchi globali. Secondo il reportage effettuato da La Gazzetta dello Sport: "I nuovi padroni dell’Inter occupano una cittadella, con tanto di hotel di lusso annesso, in una sorta di Silicon Valley alle porte di Nanchino. È da qui che Suning, gruppo da 50 miliardi di euro di fatturato, lancia la sfida al mondo, attraverso l’Inter. Perché gli uomini di Mr Zhang saranno pure grandi appassionati di calcio, ma se si sono vestiti di nerazzurro è perché hanno fiutato gli affari. Gli obiettivi sono essenzialmente due: espandere in Italia ed Europa il loro business principale, quello del commercio di elettrodomestici, elettronica, informatica e telefonia; diversificare le loro attività nei settori del benessere e del lifestyle, dopo aver già virato verso l’immobiliare e la finanza". Il presidente di Suning Zhang ha grandissime ambizioni, un po' come il presidente Zi Jinping che intende primeggiare nel calcio

Il quartiere generale di Suning ha spazi sterminati, all'interno ha due Starbucks e un supermercato riservato ai soli dipendenti, ha inoltre anche un museo museo che è chiuso al pubblico, ma dedicato a governanti, banchieri, imprenditori, lobbisti, cioè a quelli a cui Suning vuole “vendersi”. All'interno della sede di Suning vengono anche monitorati i clienti di un negozio per calcolare quanto tempo rimangono davanti a un prodotto, in che momento della giornata, senza lasciare nulla al caso.

(La Gazzetta dello Sport)