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Suning subito protagonista con l’Inter, sono 100 i milioni spesi sul mercato. Nel Milan…

Andrea Della Sala

Le proprietà cinesi si dividono le due squadre di Milano. Per i nerazzurri sono arrivati già i primi acquisti in estate

In casa Milan e in casa Inter è cambiato o sta cambiando parecchio a livello societario. Il Suning si appresta a vivere il primo derby della sua storia dopo un investimento da oltre 450 milioni: Jindong Zhang con la holding di famiglia ha tirato fuori 270 milioni per la maggioranza (68,55 per cento), tra acquisto di nuove azioni (142 milioni) e di quelle di Thohir (128 milioni), ma ha anche concesso all’Inter un prestito da 180 milioni. In estate l'Inter si è resa protagonista anche sul mercato con 100 milioni spesi e gli acquisti di Gabigol, Candreva e Joao Mario.

Se l'era cinese all’Inter è già iniziata, quella al Milan è alle porte: dopo l’anticipo da 100 milioni già versato, il resto della somma sarà bonificata il 2 o il 13 dicembre, le due possibili date del closing. Anche per il Milan ci saranno forti investimenti sul mercato per cercare di riportare la squadra in una posizione di vertice. L’architetto della ricostruzione sarà l’ad Marco Fassone che, tanto per restare in clima derby, ha lavorato nell’Inter e ha portato con sé altri ex interisti tra cui il ds Mirabelli. L’anima della due società rimarrà italiana come molti dirigenti, ma i soldi per tornare grandi avranno provenienza cinese.

(Corriere dello Sport)