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Sarà una Supercoppa internazionale. Milan-Inter sarà una gara vista in tutto il mondo e consentirà ai due club di incassare dei soldi, il bottino sarà complessivo delle ultime tre edizioni.
"La partita sarà trasmessa in oltre 165 Paesi da più di 35 broadcaster stranieri. Milioni di tifosi dal mondo potranno sintonizzarsi: dall’Europa all’America (dagli Stati Uniti al Venezuela ai Caraibi), dal nord Africa alla zona sub-sahariana, in Asia, Australia, ovviamente in Medio Oriente. Più di 30 videocamere (e un drone per le riprese aeree) rispetto alle ordinarie 22, il maggior numero di mezzi mai impiegato dalla Lega di A in una partita giocata all’estero. Debutterà anche la tecnologia in grado di rilevare il fuorigioco semiautomatico", riporta La Gazzetta dello Sport.
"Per la partita di Riad la Lega riceverà un gettone di sette milioni e mezzo di euro. Incasso che non verrà equamente diviso tra le due contendenti. Il calcolo è più articolato e comprenderà anche la prossima edizione di Supercoppa. A marzo scorso i club, riuniti in assemblea, avevano deliberato sul tema, scegliendo di sommare i proventi delle tre edizioni (2021-2024) per poi spartirli tra tutte le finaliste. In Italia il guadagno principale deriva dal botteghino: l’ultima finalissima tra Inter e Juve, con San Siro aperto a metà, ha portato alla modifica. L’incasso dei biglietti venduti per la partita di domani sera andrà nelle casse degli organizzatori locali; alle squadre (da considerare parte del compenso cumulativo) il gettone di presenza. Oltre ai due milioni di quota di diritti televisivi, di nuovo parte del conto complessivo", aggiunge il quotidiano.
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