Supercoppa, serve una notte da vera Inter. Il piano tattico di Inzaghi

Mancano poche ore a una delle gare più attese della stagione. Milan e Interscenderanno in campo questa sera, in palio il primo trofeo stagione, la Supercoppa. "L’Inter arriva a questo derby che mancava da Pechino 2011 con la voglia di scacciare i fantasmi della sfida persa a settembre. E non solo quelli. Inzaghi ripete che per rivedere la stessa squadra che ha battuto Barcellona e Napoli (1-0 in tutti e due casi) «dipende dagli avversari». Ma, non potendo sceglierseli, il tecnico adesso deve pensare a cucinare una delle sue specialità, la partita secca, per giunta in un derby", sottolinea il Corriere della Sera.

"Il tecnico nerazzurro vorrebbe provare a esportare la concentrazione e l’atteggiamento tattico delle poche grandi notti da Inter vissute fin qui. Se Leao crea le stesse preoccupazioni del napoletano Kvara, è più che lecito pensare a un Darmian bis sulla fascia destra e a una squadra che aspetterà il Milan, cercando di aggredire più bassa e di far ripartire l’azione in velocità. Non a tutti, per primo Arrigo Sacchi, piace questo atteggiamento dell’Inter, ma con certi numeri difensivi e con la controprova delle sfide chiave vinte adottando questa strategia, c’è la curiosità di vederla applicata in qualche modo anche nel derby. Certo per farlo sarebbe ideale avere Romelu Lukaku, ma il belga è reduce da una infiammazione al ginocchio e sarà in panchina. Dzeko però finora non mai deluso le attese, anzi. Con lui e Lautaro, anche il presidente Zhang, sempre con la squadra, sogna il poker di trofei vinti sotto la sua gestione. Ma serve una notte da vera Inter".

(Corriere della Sera)