Il commento di Javier Tebas, presidente della Liga, dopo che la Corte di giustizia dell'UE si è pronunciata in favore della Superlega
"Stanno già iniziando a fare confusione, come avevo avvertito. Si è sempre potuto organizzare competizioni al di fuori di Uefa e Fifa, questo non può essere proibito. La questione sono le loro condizioni per convivere sotto l'organizzazione della Uefa e della Fifa". E' il commento di Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, dopo che la Corte di giustizia dell'Unione Europea si è pronunciata in favore della Superlega, che si era appellata contro il monopolio da parte di Uefa e Fifa.
"Devono esserci regole trasparenti, chiare e oggettive per l'approvazione delle competizioni. Non basta semplicemente disapprovare", ha scritto su X. "Servono una struttura normativa, oggettiva, che richieda condizioni comparabili all’intero settore, ma che non sia lasciato alla libera discrezionalità dei vertici specifici di Fifa e Uefa, perché si creerebbe una situazione di abuso di potere dominante. Già nel 2022 la Uefa ha stabilito una procedura per autorizzare nuove competizioni a cui la Superliga può partecipare", ha aggiunto Tebas.