Sussulto Inter: tre gol alla Lazio ed evitato il record negativo. Nel finale…

Un sussulto d’orgoglio, soprattutto dell’anima italiana, e una Lazio versione saldi producono il miracolo

Un sussulto d’orgoglio, soprattutto dell’anima italiana, e una Lazio versione saldi producono il miracolo. L’Inter torna a vincere dopo otto gare in cui aveva collezionato la miseria di due punti evitando di riscrivere la storia. Mai infatti i nerazzurri erano rimasti senza successi per 9 partite. Malgrado un altro regalo di Murillo, la squadra di Vecchi reagisce prima con Andreolli – l’interista con maggiore anzianità, toccante la sua dedica al padre appena mancato –, poi con la grinta di Santon, resuscitato causa infortunio dello stesso Murillo, il solito guizzo di Eder (unico a salvarsi contro il Sassuolo), la sostanza di un Gagliardini che alla distanza ha spento Savic, la duttilità di D’Ambrosio, solido anche da centrale, la voglia di un Candreva fischiato da buona parte della sua ex tifoseria senza scordare l’ingresso finale di Pinamonti.

(Gazzetta dello Sport)