"Marotta è un manager top, se afferma questo è perché ha delle sue idee precise. Lui ha grande rispetto della Juve, conosce l'ambiente ed è a conoscenza del fatto che il club sta tornando sui livelli del passato. Non penso abbia mentito, ha espresso la sua opinione e va rispettata".
Che ne pensi? Quale è la tua opinione?
"Mi è sembrato sincero, ma la sua idea è molto opinabile. Però se la Juve dovesse acquistare un centrocampista a gennaio, potrebbe diventare senz'altro competitiva per il titolo ancor più di quanto non lo sia già oggi".
Anche perché negli undici, la Juve sembra avere ancora qualcosa in meno dell'Inter.
"Ha ancora qualcosa in più, non solo nell'undici. L'Inter è una squadra fortissima, ma per me si è indebolita rispetto all'anno scorso e la vedo molto attaccata alle prestazioni di Lautaro che sta facendo un qualcosa di clamoroso. C'è un però: lo scorso anno si poteva permettere delle pause, quest'anno non può sbagliare più di tre o quattro partite. Ed è difficilissimo, anche se ora non ne sta fallendo una".
Quindi, a tuo parere, l'Inter è Lautaro dipendente?
"Non dico sia dipendente da Lautaro, perché gioca bene ed è ben allenata da Simone, ma ci sono meno opzioni nel reparto offensivo. E Sanchez & Arnautovic sono due punti di domanda a livello fisico. Thuram è fortissimo, ma ha sempre bisogno di Martinez al 100%: se l'argentino è al 50-60%, la squadra può avere delle pause - e questo è già successo durante la stagione -, ma se gira a più dell'80% l'Inter vincerà di nuovo lo scudetto".
Pronostico finale Juve-Inter?
"Partita super equilibrata, ma perché non vincerla con un gol al 90' di Bremer? Mi piacerebbe molto (sorride ndr)".
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