Tacconi: “Lautaro mi ricorda Careca. Scudetto? Io tifo Juve ma dico…”

Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, Stefano Tacconi, ex portiere, ha parlato così in vista di Inter-Juve di domenica sera: «I giocatori della Juventus non devono avere paura di nessuno, sono gli avversari che devono temere la Juventus. Il peso della maglia bianconera non ha eguali al mondo. È una questione di mentalità, chi ha più testa tra Inter e Juventus vincerà».

Stefano Tacconi, con l’occhio del portiere, come vede la sfida tra due bomber come Lautaro e Vlahovic?

«Lautaro sta vivendo un momento magico, bomber e leader, ma Vlahovic è in netta ripresa: arrivava da un infortunio, però nel mese di gennaio anche lui sta segnando con continuità. Sarà un duello davvero interessante e, speriamo, spettacolare: le premesse ci sono tutte».

Vediamo un po’ le loro caratteristiche dei due attaccanti: chi è il più forte di testa, di sinistro e di destro?

«Secondo me Vlahovic è più forte di testa, di sinistro e di destro, mentre Lautaro è sicuramente un goleador da rapina e anche da gol pesanti».

Chi è invece il più bravo a destreggiarsi in area e chi è più temibile da fuori area?

«Vlahovic è più forte nel destreggiarsi in area, mentre Lautaro è più temibile da fuori area. I suoi tiri sono davvero micidiali».

Sommer e Szczesny non avranno vita facile: qual è la difficoltà che deve affrontare un portiere per neutralizzare un tiro di Lautaro o di Vlahovic?

«Se i due attaccanti calciano come sanno fare, un portiere ha pochissime possibilità di prendere il tiro sia di Lautaro che di Vlahovic».

Stiamo parlando non solo di bomber, ma anche di figure carismatiche nello spogliatoio: è più indispensabile Lautaro per l’Inter o Vlahovic per la Juve?

«Oggi come oggi penso che sia più indispensabile Vlahovic per la Juve: è la stella polare».

In una sfida come quella di San Siro quanto incide la pressione sulle capacità di fare gol dei due attaccanti?

«Visto che la partita si gioca a San Siro, penso che sia Lautaro quello che può subire più la pressione mentre Vlahovic ha imparato a gestire la frenesia se non gli riesce subito il gol».

In caso di rigore, chi sarebbe il più letale?

«Dico Vlahovic...».

Quali bomber dei suoi tempi gli ricordano Lautaro e Vlahovic?

«I paragoni non sono mai facili però dico che Lautaro mi ricorda Careca, veloce e potente, mentre Vlahovic mi ricorda una punta alla Paolo Rossi».

Un pronostico sul duello scudetto?

«Tifo Juve, ma a questo punto la posta la divido al cinquanta per cento».

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