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Tacconi: “Sarti? Mi dispiace tanto, è una leggenda. Se la Juve fa un mercato…”

Gianni Pampinella

L'ex portiere della Juventus, intervistato da Sky Sport, ha toccato vari temi

Presente ad Ancona per il Premio Cesarini, Stefano Tacconi, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la morte di Giuliano Sarti, storico portiere della Grande Inter di Herrera, e toccato altri temi: "Donnarumma? Io firmerei per il Milan tanto i contratti non valgono niente, Raiola è  uno che si sveglia la mattina e va dal suo giocatore e gli dice fai le valigie e basta. Io no so che tè hanno preso tra il primo e secondo tempo, forse gli hanno dato la camomilla. C'è stato uno sbandamento dal punto di vista psicologico. Erano talmente sicuri di vincere questa Coppa, che non se l'aspettavano. Allegri? Secondo me rimane, come allenatore ha la voglia di riconquistarla, poi se la perde ancora sono cazzi. Se la Juve quest'anno vuole ripuntare alla finale di Champions, è normale che deve comprare altri giocatori importanti, ho letto dei nomi come Di Maria e se prendono questi nomi il campionato italiano è già chiuso, meglio che gli diano la coppa subito, inutile aspettare maggio. Sarti? È stato il mio portiere d'infanzia, Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, una squadra importante per l'Inter. L'ho conosciuto, mi dispiace tanto, è una leggenda che rimarrà nei ricordi di tutti i tifosi che sono appartenuti alle squadre sue".

(Sky Sport)