Tancredi: “Mancio ha dimostrato di essere un grande tecnico. Roma superiore e…”

L'ex portiere giallorosso Franco Tancredi, in un'intervista rilasciata a Romanews.eu, ha analizzato il momento della Roma in vista della sfida di domenica contro l' Inter

Era l'8 novembre 1981, e Roberto Mancini segnò il suo primo gol alla Roma in un match vinto per 3 -1 dai giallorossi all'Olimpico contro il Bologna. In porta c'era lei, cosa ricorda?"Innanzitutto mi ha colpito la freddezza, ma soprattutto la bravura e la classe di questo ragazzo che si presentava all'Olimpico per la prima volta e fece un gol di testa incredibile. Ricordo, nonostante non fosse molto alto, uno stacco imperioso con un tempismo perfetto, durante quella partita fu veramente bravo e lì si vedeva già la stoffa del grande campione quale è stato. Nella mia squadra ideale Mancini l'ho messo sempre ai primi posti."

Cosa pensa del Mancini allenatore e del suo ritorno all'Inter?"Io ho grandissima stima di Mancini, sia come allenatore che come uomo. Mi piace lo stile di Roberto e ha dimostrato di essere un grande allenatore, anche perchè oltre che nel suo periodo all'Inter l'ho seguito molto da vicino anche al Manchester City quando lavoraravo con la nazionale inglese. Ha dimostrato di saper amalgamare al meglio i tanti campioni che aveva a disposizione dandogli un gioco e una cultura del lavoro. E' uno che ha grandissima professionalità e cultura del lavoro, a Manchester ha fatto veramente bene riportando lo scudetto dopo tantissimi anni, quindi quando tornano in Italia questi grandi allenatori fa sempre un enorme piacere perchè si alza il livello tecnico del gioco e del campionato."

Proprio domenica incontrerà la Roma in campionato. "Credo che la Roma sia favorita per mille motivi. Sia perchè bisogna dimenticare in fretta la Champions e rituffarsi nel campionato, poi perchè in casa la squadra di Garcia all'Olimpico è una schiacciasassi ed è a punteggio pieno in campionato. Anche se c'è Mancini, è comunque arrivato da poco, e secondo me la Roma è superiore in tutto, bisognerà stare attenti ma credo che porterà a casa i 3 punti, l'Inter non è ancora una squadra quadrata. Bisogna sfruttare le due sfide casalinghe contro Inter e Sassuolo per riavvicinare la Juventus."

Come valuta il momento attuale della Roma?"La Roma in questo momento non sta bene come a inizio campionato o come l'anno scorso, a causa dei molti impegni ravvicinati e sopratutto dei tanti e troppi infortuni che non hanno consentito di fare turn over. Bisogna ritrovare immediatamente brillantezza e intensità di gioco perchè altrimenti può andare incontro a cattive sorprese. La Roma ha una rosa importantissima e ha ridotto di molto il gap con la Juventus, ma adesso deve fare quel salto di qualità sul piano della personalità, della voglia di scarificarsi perchè è in corsa per tutti gli obbiettivi. Bisogna ritrovare tranquillità ma anche ferocia e intensità. Questa squadra è abituata a controllare il gioco attraverso il possesso palla e le magie di Gervinho che non è in forma smagliante, o di Iturbe. La Roma non deve avere paura di nessuno ma fare il suo gioco e ritrovare intensità in Italia e in Europa."

Secondo lei a cosa sono dovuti i tanti infortuni?"Bisognerebbe essere all'interno per capire bene le cose, da fuori è difficile giudicare. Certo sono tanti, e questo lo hanno detto anche alla Roma."