Tanti volti in casa Inter: al primo posto nel segno di Icardi, Perisic e… Ranocchia

Dopo la sconfitta del Napoli contro la Juve, ci si attendeva l'Inter al primo posto. Probabilmente, però, in pochi si aspettavano una squadra con tanta ferocia e con tanta qualità nella sfida contro il Chievo. Concentrati, attenti e chirurgici in campo, senza freni negli spogliatoi. Schiantato il Chievo, infatti, i nerazzurri hanno voluto festeggiare il primo posto solitario in classifica. Ne ha fatto le spese il team-manager Pinna, bloccato da Eder e innaffiato di champagne da Icardi. Ma è solo uno dei tanti momenti di un pomeriggio da ricordare, con tanti volti e protagonisti.

Alcuni classici, come Icardi e Perisic, altri meno consueti, come Ranocchia, addirittura applaudito per aver ricevuto un’ammonizione. Cominciando da Maurito, lui si ricorderà la giornata anche perché con la sua prodezza ha toccato quota 94 con la maglia dell’Inter (in 161 partite), raggiungendo Corso nella top-ten storica dei goleador nerazzurri. Perisic, invece, ha firmato la sua prima tripletta, dopo che in carriera aveva già realizzato un poker quando era al Bruges. Non è riuscito, invece, ad andare a segno Ranocchia, nonostante le tante occasioni avute. Il difensore, assente dal campo da titolare da lungo tempo, ha dato il suo contributo nella vittoria e si è fatto trovare pronto al momento giusto. 

(Corriere dello Sport)