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Tardelli: “Italia? Barella non sarà, è. Gol Locatelli come il mio? No perché…”

Daniele Vitiello

Le parole dell'ex campione del mondo ai microfoni del Corriere dello Sport a proposito degli azzurri

Nel corso della lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Marco Tardelli ha parlato anche dell'Italia di Roberto Mancini ed ha commentato la similitudine lanciata da molti con Manuel Locatelli. Queste le sue considerazioni:

Tardelli, lasciamo stare quello che pensano gli altri. Ma a lei il secondo gol di Locatelli contro la Svizzera ha ricordato qualcosa o no? 

 «Non particolarmente. Non mi è sembrato così simile alla mia rete nella finale del Mondiale 1982. Mi ha emozionato quello che Locatelli ha fatto sul primo gol. Il lancio al volo che ha avviato l’azione, d’accordo, ma il massimo è stato il pensiero di poter segnare. Sono i lampi d’intuizione a mettere in fila il giocatore, l’ottimo giocatore e il campione».

Però Boniek e non soltanto lui hanno subito accostato il sinistro del raddoppio di Locatel li al suo del 1982 contro la Germania. 

«La nostra fu un’azione differente: tanti passaggi, poi la palla mi arrivò lunga e dovetti calciare cadendo. Ma queste sono differenze formali. Il punto è che ognuno è sé stesso. Giocatori uguali tra loro non ne esistono».

Locatelli che giocatore è? 

«Finora ha dimostrato di essere un ottimo giocatore. Uno che si sente soprattutto quando ti manca. E questi sono i calciatori importanti per una squadra, quelli di cui si avverte l’assenza».

Adesso Mancini sarà costretto a scegliere. Finora con Verratti fuori ha avuto vita tranquilla. 

«Non mi azzardo a dare consigli a Mancini, che mi sembra se la stia cavando parecchio bene. Non credo comunque che in questo momento metta fuori Locatelli. Ho pochi dubbi al riguardo».

E chi esce, allora? 

«Ah, non lo so. Affari del ct. Tra l’altro è lui che vede gli allenamenti».

È il miglior centrocampista che abbia l’Italia in questo momento? Anche Jorginho sta disputando un Europeo notevole. 

«A centrocampo, tutti e tre. Perché, Barella che cosa ci ha fatto? Barella non sarà, Barella è. Ecco, magari da Locatelli ci si attendeva qualche incertezza che invece non ha mostrato. Io penso che abbiamo un centrocampo eccellente, e se va bene il centrocampo va bene la difesa e va bene l’attacco. Infatti è ciò che stiamo vedendo».