LEGGI ANCHE
Questo epilogo inatteso non dimostra che forse sarebbe stato meglio separarsi dopo la mancata qualificazione mondiale?
«No, credo sia stato giusto continuare. Mancini aveva vinto gli Europei. Aveva alle spalle questo traguardo grandioso appena centrato. E non dimentichiamoci che ha fallito la qualificazione al Mondiale anche per sfortuna. Era arrivato davvero a un passo, se non fosse stato per quei due rigori falliti».
C’è un giocatore azzurro che ha la personalità per aiutare il gruppo a superare questa fase di smarrimento?
«Penso che il più indicato sia Barella. Ha dimostrato in campo di avere qualità da leader».
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA