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Senza Lautaro questa sera a Lecce toccherà a Thuram e Taremi. L'attaccante iraniano è pronto, dopo l'infortunio muscolare, alla prima da titolare con la maglia dell'Inter. Vuole confermare quanto fatto vedere nella pre season.
"Se non si fosse fermato sul più bello, l’iraniano avrebbe avuto chance di partire dall’inizio già a Genova, proprio per concedere a Lautaro qualche seduta in più per tornare al suo livello. Una settimana dopo è, però, cambiato tutto e Mehdi è chiamato a una missione storica: deve dimostrare che con lui l’Inter può definitivamente superare l’antica “Lautarocrazia”. Anche senza il Toro, con l’ex Porto e questo ispiratissimo Marcus, il reparto offensivo non fa passi indietro", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Taremi sarà pure arrivato da un altro mondo, ha altre usanze e costumi, ma le cinque stagioni passate in Portogallo lo stanno aiutando a padroneggiare la nuova realtà: con l’italiano fa passi avanti e inizia a capire cosa gli dice l’allenatore, il fatto di essere in ritiro dal 13 luglio gli permette di masticare già i movimenti del 3-5-2. Chi ha la fortuna di visitare il suo Iran senza tempo, di solito, va vedere pure un canyon scavato nella roccia che ha due milioni di anni. Lo chiamano “La Valle delle Stelle”: forse oggi scoprendo San Siro Mehdi sentirà aria di casa", aggiunge Gazzetta.
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