Tavecchio al telefono con Moggi:”ciao amico mio…” ma non si accorge che…

Non deve essere un bel momento per Tavecchio, che proprio durante il discorso che avrebbe dovuto presentare la sua candidatura a presidente della FIGC, è caduto in modo imbarazzante in una grave offesa alle persone di colore. Ma non finisce qui, il buon Carlo si è anche difeso nel corso di una telefonata, andata in diretta su radio 24, perché Andro Merku - imitando Moggi - lo ha chiamato fingendo una telefonata privata. Queste le parole di Tavecchio al finto Moggi:

"Amico mio cosa vuoi fare, mi hanno tirato in mezzo perché non avevano altro questi qua. Agnelli? Non so perché non mi appoggi, io ho sempre avuto rispetto per lui e per il suo mondo. Poi c'è quell'altro bel signore (Demetrio Albertini ndr) che ha detto che lui con la debacle della Nazionale non c'entra niente. Ma come, ha la squadra in mano da otto anni. Non lo so io, tutti conigli? La panchina della Nazionale? Adesso è emersa questa cosa di Conte, non è cosa da niente, ma fino all'undici non dico niente".