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Fatica a brillare la nuova Inter di Roberto Mancini, che anche contro l'Al Ahli mostra ancora una volta limiti difensivi e difficoltà nella costruzione del gioco. Gara di esperimenti per il tecnico jesino, che ne ha approfittato per provare Gary Medel come centrale di una difesa a tre, tra Murillo e Juan Jesus. Primo tempo tutto a favore dell'Al Ahli, con i nerazzurri in difficoltà in più di un'occasione, meglio la ripresa, quando Mancini ha schierato Jovetic come unica punta. Anche il Corriere della Sera analizza la poco entusiasmante gara giocata ieri dai nerazzurri:
"L’Inter non è riuscita a battere neppure l’Al Ahli, club degli Emirati Arabi: 1-1 il finale dell’amichevole a Riscone di Brunico. In compenso la squadra di Mancini è tornata a segnare un gol, anche se su rigore al 93’ con Jovetic, il primo per il montenegrino in maglia nerazzurra. Un evento, o quasi, visto che non era arrivata neppure una rete nelle ultime quattro amichevoli (tutte perse) e l’ultima risaliva al 15 luglio contro il Carpi. Mancini ha sfruttato l’occasione per fare esperimenti: difesa a tre con Medel centrale tra Murillo e Juan Jesus, Kovacic vertice basso della mediana e Shaqiri (all’esordio stagionale), che non ne vuole proprio sapere di fare le valige, esterno destro di centrocampo. Anche contro avversari non proprio irresistibili l’Inter è riuscita a farsi infilare dopo 4’ (Lima) e a concedere agli arabi di arrivare per tre volte davanti ad Handanovic. Per contro neppure un tiro nello specchio della porta nel primo tempo. Meglio ha fatto la formazione schierata nella ripresa, con Jovetic unica punta. È stato proprio il montenegrino a procurarsi e a realizzare il rigore a tempo scaduto che ha evitato all’Inter una figuraccia a 18 giorni dall’inizio del campionato".
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