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Tenero Konoplyanka: “Premier? Fossi 2.30 m e non sapessi controllare palla forse…”

Dario Di Noi

Dopo essere stato seguito, a lungo, da diversi club inglesi, in estate Yevhen Konoplyanka ha scelto la Spagna – e Siviglia – come nuovo passo per la sua carriera. In Andalusia, la stagione non è cominciata nel migliore dei modi,...

Dopo essere stato seguito, a lungo, da diversi club inglesi, in estate Yevhen Konoplyanka ha scelto la Spagna - e Siviglia - come nuovo passo per la sua carriera. In Andalusia, la stagione non è cominciata nel migliore dei modi, considerato il 16esimo posto in classifica, ma il talentino ucraino ha difeso così la sua decisione: "Fossi stato alto 2,30 metri e non avessi saputo come controllare un pallone, allora forse sarei andato in Inghilterra. Ma qui (in Spagna), il calcio è più tecnico. E’ il miglior campionato del mondo".

La stampa britannica, tuttavia, sottolinea come le parole del ragazzo risultino contradditorie rispetto a passate dichiarazioni. Ad esempio, quelle del gennaio 2014: "Mi dispiace non essere andato al Liverpool quando mi hanno cercato".

Detto ciò, Konoplyanka ha poi parlato con maggiore precisione dell’estate appena trascorsa: "Non ho ricevuto molte offerte. Alcune dalla Premier League, dal Siviglia e dall’Atletico Madrid, ma ho continuato a pensare che Siviglia fosse giusta per me. Ero molto ansioso quando ho preso la decisione, tanto da innervosirmi e perdere 3 chili in anticipo. Ho adorato l’insistenza con cui il Siviglia ha voluto firmarmi, perciò penso di aver fatto la giusta scelta".