Terraneo: “Contento per l’accordo Moratti-Thohir. Adesso il problema è…”

Giorno storico per l'Inter. Il club nerazzurro ha comunicato di aver firmato un accordo vincolante con l'International Sports Capital ('ISC'), società indirettamente posseduta da Erick Thohir, Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, che diventerà l'azionista di controllo dell'Inter con una partecipazione del 70% attraverso un aumento di capitale riservato. Per commentare l'accordo a TuttoMercatoWeb.com è intervenuto Giuliano Terraneo, ex direttore sportivo del club di Moratti e attualmente intermediario di mercato: "Sono contento che Massimo Moratti sia riuscito a trovare questo accordo, considerando che da tempo ha voluto fare una scelta in questo senso. Bisognerebbe capire quali sono nel dettaglio gli accordi tra le parti, magari resterà con un ruolo non esecutivo, ma mi riesce difficile credere che, in caso di ulteriori perdite, dovrà versare nuovi fondi in base alla sua partecipazione nella società che è di Thohir".

Moratti fa un passo indietro per il bene dell'Inter o perchè ha deciso di non voler più ripianare le perdite?"Nessun imprenditore italiano, di questi tempi, può versare 70-80-100mln di euro all'anno. Penso che questo valga per tutti. La stessa cosa si può dire per Thohir perchè nessuno viene a buttare via soldi".

Thohir può fare grande l'Inter?"Può portare una crescita per quanto riguarda il brand, il merchandising all'estero, ma servono anni per vedere dei risultati ed il livello dei top-club in questo senso è lontanissimo. Può essere un inizio, ma il problema sono i famosi costi fissi - in particolare gli stipendi - che portano perdite di 60-70mln ogni anno".