Anni passati a sudare sui campi sognando un giorno di poter vestire quella maglia tra i grandi. Prima della delusione, e di una nuova vita calcistica. Giovanni Terrani, jolly offensivo classe 1994 ora alla Lucchese, immaginava di potersi conquistare uno spazio importante nell'Inter. Tre scudetti e il trionfo nella Next Generation Series con Stramaccioni nelle giovanili interiste, prima di prendere suo malgrado altre strade. Il giocatore, intervistato dal sito GianlucaDiMarzio.com, ha raccontato: "All’Inter ho fatto dai Giovanissimi alla Primavera. Ho vinto tre scudetti, chiaramente nelle varie categorie delle giovanili e una Next Generation con Stramaccioni. Dopo la Primavera. sono passato in comproprietà al Monza, che successivamente mi ha preso alle buste. Il fatto che l’Inter non abbia deciso di riscattarmi mi ha fatto parecchio male. Ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi! C’ho sofferto parecchio, ma l’unica cosa che puoi fare in questi casi è andare avanti. La vittoria in Next Generation con mister Stramaccioni è stata un’emozione unica. Lui è un allenatore molto moderno, soprattutto nel preparare le partite con video e analisi. Una persona amichevole e simpatica anche se poi quando c’era da fare qualche cazziatone di certo non si tirava indietro. Considerate che la prima partita perdemmo 7-1 contro il Tottenham".
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Il giovane giocatore ha raccontato poi alcuni aneddoti: "Ricordo che rimasi impressionato da Coutinho, un giocatore pazzesco, impressionante, indefinibile quasi. Velocità di dribbling, giocate, è strepitoso. E dal capitano Zanetti, che è un esempio per chi vuole fare questo lavoro. Poi c’è un episodio che non scorderò mai. Noi ragazzi più giovani stavamo facendo la doccia, ad un certo punto entra Maicon e ci fa, ‘fermi tutti! Sapete con chi state facendo la doccia?’. Noi tutti in silenzioso, mezzi titubanti fino a che esclama… ‘semplice, con il terzino destro più forte del mondo'. Alla Lucchese ho ritrovato Francesco Forte, anche lui era nella Primavera di Stramaccioni e De Feo con cui ci siamo sfidati un sacco di volte perché giocava nel Milan. Voglio confermare che, tranne l’ultimo anno, non ha mai vinto contro di noi. Ma non c’è nemmeno stato bisogno di ricordarglielo".
(Fonte: gianlucadimarzio.com)
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