ultimora

Tevez e Oscar allarmano la Cina che ora indaga sulle “spese irrazionali”

Eva A. Provenzano

Le società cinesi investono il loro denaro all'estero per comprare i campioni: il governo cinese auspica ad investimenti sulle cantere

La Cina e gli investimenti all’estero. Si parla sempre più spesso dei controlli che il Governo cinese sta cominciando ad effettuare sui soldi che le aziende investono al di fuori del Paese. In Spagna a questo proposito scrivono: “L’organo di governo responsabile per la regolamentazione dello sport in Cina ha criticato i club di calcio per le spese irrazionali che si stanno facendo per portare nel Paese calciatori che sono stelle per giocare nel campionato e ha minacciato di introdurre limitazioni agli investimenti”.

Un portavoce per l’Amministrazione Generale dello Sport ha sottolineato la necessità di stabilire un tetto alle cifre che si spendono per gli acquisti dei giocatori e per i loro stipendi, proprio per combattere quelle che vengono definite “spese irrazionali”.

Nessuno esempio è stato fatto, ma si è cominciato a parlare di provvedimenti quando sono state rese note le cifre dell’acquisto di Tevez e quello di Oscar da parte dei club cinesi: il primo gudagnerà 40 mln all’anno giocando nello Shanghai Shenhua, il secondo si è trasferito allo Shanghai SIPG e il Chelsea ha incassato 60 mln.

LEGGI ANCHE:

“Dopo questi arrivi sulla stampa internazionale sono cominciate a circolare voci su club cinesi pronti a spendere mln di euro per i trasferimenti di campioni come Messi e Ronaldo. Il portavoce dello Stato cinese ha aperto quindi anche alla possibilità che i club cinesi che acquistano campioni paghino una tassa di risarcimento che serva per lo sviluppo del calcio di base. Anche perché il Governo lavora per lo sviluppo di questo sport nel lungo periodo anche se finora gran parte del denaro usato, più che per rinforzare i settori giovanili, è stato impiegato per comprare giocatori dall’estero”, ha spiegato nel suo articolo il sito spagnolo abc.es.

(Fonte: abc.es)