The Guardian celebra Milito: tra i 6 eroi di sempre: “Quel gol di ingannevole magia…”

Scolpito nella memoria di ogni singolo tifoso nerazzurro, che quel 22 maggio fremeva di passione davanti alle sue gesta: il primo gol realizzato da Diego Milito nella finale di Champions League contro il Bayern Monaco. Istinto, prontezza, rapidità e magia. Tutto in dieci secondi, il tempo che è bastato per spedire Diego nella storia della gloriosa squadra nerazzurra.

Anche il Guardian celebra il "Principe", inserendolo in una speciale classifica composta da 6 eroi di sempre, che hanno deciso in modo particolare la finale della Coppa dalle grandi orecchie. Insieme al 22 nerazzurro ci sono ancheBest, Lars Ricken, Gerd Mueller, Dejan Savicevic e Rabah Madjer. Queste le parole che la testata britannica dedica a Diego Milito:

"il primo tocco di palla servì ad allontanare Demichelis, ma Holger Badstuber stava arrivando in chiusura alla sua destra. Non aveva molto tempo per concludere eppure era talmente fiducioso che ce l'avrebbe fatta, che nonostante il difensore fosse quasi arrivato a portargli via il pallone, Diego Milito non calciò con fretta, ma decise di far accomodare prima a terra il portiere. Con un piccolo strappo della sua gamba destra, Diego fintò il tiro sbilanciando l'estremo difensore del Bayern, rendendolo impotente. All'Inizio non era chiaro ciò che Milito avesse realmente fatto, il primo replay mostrò qualcosa e poi arrivò la conferma dalle immagini posteriori. Quello di Diego fu un gol sublime, un pezzo di ingannevole magia. Sconcertante la freddezza mostrata nel non curarsi minimamente di Badstuber".