Il commento del tecnico rossoblù dopo la vittoria contro la formazione di Inzaghi
Il Bologna di Thiago Motta, ex giocatore nerazzurro, ha battuto a San Siro l'Inter due a uno in rimonta e ha eliminato la squadra di Inzaghi dalla Coppa Italia. Alla fine della gara, l'allenatore rossoblù ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi, ai microfoni di Mediaset.
-Ha cambiato la partita con le sostituzioni, è stata la svolta?
Penso che abbiamo fatto una partita completa, sono sicuro che quelli che hanno iniziato hanno fatto un lavoro straordinario. I cambi hanno portato energia, gente con freschezza nelle gambe. Normale essere più stanchi ma era una partita complicata contro l'ultima finalista in CL e prima in campionato. Faccio i complimenti a tutti. C'è stata una gestione fantastica per dare fino alla fine emozioni a noi stessi. Giochiamo a questo gioco per momenti così. Ma anche per la nostra gente, che crede in questa squadra. Questi ragazzi dando tutto hanno avuto una vittoria straordinaria.
-Etichettato come allenatore del momento, cosa aggiunge questo passaggio del turno al suo momento?
Ringrazio di vivere questo momento fantastico. Ringrazio per gli elogi per me e per i miei ragazzi, sono loro che vanno in campo come oggi, con la consapevolezza e la convinzione del perché siamo in un momento così. Dipende dal lavoro, si impegnano al massimo ogni giorno. Ci sono problemini sempre, ma i ragazzi non si lamentano mai, continuano a lavorare e si meritano una vittoria come quella di questa sera, per il lavoro che fanno. Siamo un gruppo fantastico, adesso dobbiamo recuperare e pensare all'Atalanta.
-Hai lasciato partire Arnautovic perché avevi Zirkzee?
No, Marko è stata una scelta anche sua perché voleva tornare all'Inter. Ha fatto grandi cose qui, ma era un'opportunità per lui. Come allenatore non è facile ma come amico era la cosa giusta da fare ed è la cosa giusta. Gli auguro tutto il bene del mondo e darà una grande mano all'Inter. Joshua sta dimostrando un lavoro fantastico non solo in partita, dentro e fuori dal campo. Deve continuare così.