Inter-Bologna è anche Inzaghi contro Thiago Motta: l’anno scorso il brasiliano poteva…

Sfida affascinante in campo, ma anche in panchina. Inter-Bologna è una partita solo sulla carta abbordabile per i nerazzurri, alla ricerca di una vittoria che dia continuità alla splendida prova contro il Benfica e che chiuda al meglio quest'altro capitolo di campionato prima della sosta. Sfida in panchina, si diceva: eh sì, perché l'anno scorso, nel momento di peggior crisi di Inzaghi, era stato proprio Thiago Motta uno dei nomi forti fatti per la sostituzione del tecnico, poi risollevatosi alla grande. Scrive il Corriere della Sera:

"L’Inter di Inzaghi resta la miglior difesa del campionato (non solo italiano) e ha preso 3 gol con 18 tiri totali in 630 minuti. Pur essendo un prodotto di alta gamma della scuola italiana, attento agli equilibri, Inzaghi non è certo un difensivista. Eppure quando l’anno scorso le cose non andavano bene tra i nomi forti per un suo possibile sostituto c’era proprio quello di Thiago Motta, considerato più offensivo e nel complesso forse più moderno nello sviluppo del gioco, qualsiasi cosa significhi".

"Di certo Thiago ha tratto una lezione utile anche dalla partita di San Siro all’andata, che finì 6-1 per i nerazzurri. E oggi, con tre difensori titolari su quattro indisponibili, deve sperare anche in una versione dell’Inter meno scintillante di quella del secondo tempo contro il Benfica, che lui stesso ha accostato a quello della squadra del Triplete".

(Fonte: Corriere della Sera)

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