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Thohir a Londra con un chiodo fisso: la Champions

Riccardo Fusato

Ieri sera sulle tribune di Stanford Bridge c’era l’Inter al gran completo: Thohir, Fassone e Williamson. Facile credere che il tycoon abbia voluto vedere da vicino due obiettivi nerazzurri e cioè Torres, entrato a gara in corso e Obi...

Ieri sera sulle tribune di Stanford Bridge c'era l'Inter al gran completo: Thohir, Fassone e Williamson. Facile credere che il tycoon abbia voluto vedere da vicino due obiettivi nerazzurri e cioè Torres, entrato a gara in corso e Obi Mikel, non impiegato, ma anche,come ET tenga particolar modo alla vetrina europea.

La partecipazione alla champions, del resto è sempre stato il chiodo fisso di Thohir e l'anno prossimo dev'essere quello buono per il rientro dell'Inter nell'Europa che conta anche in virtù del fatto che nel prossimo triennio sono previsti aumenti di premi da parte dell'Uefa. Non va trascurato, nel frattempo l'obiettivo Europa League, che per il momento servirà anche per orientare il parere degli istituti di credito sia per la cifra che servirà per finanziare e sia per i tassi d'interesse. Ad oggi, l'obiettivo, è quello di strappare un finanziamento il più vicino possibile ai 250 milioni, anche perchè ben 180 serviranno per trasferire le linee di credito ancora in carico a Moratti