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Thohir: “Basta distrazioni”. Club deluso dai singoli, sospesi i colloqui sui rinnovi

Eva A. Provenzano

E’ ora della rivoluzione in casa Inter, ma quando comincerà davvero? Ne parla il quotidiano La Repubblica in edicola stamattina: “Il mese di marzo in cui è incappato Mancini, con due pareggi (in affannosa rimonta contro Napoli e...

E' ora della rivoluzione in casa Inter, ma quando comincerà davvero? Ne parla il quotidiano La Repubblica in edicola stamattina: "Il mese di marzo in cui è incappato Mancini, con due pareggi (in affannosa rimonta contro Napoli e Cesena) e tre sconfitte, ha decretato che anche questa stagione si chiuderà in passivo, e in estate si comincerà da capo". Una stagione che può solo dire se i nerazzurri ce la faranno o meno ad agguantare un deludente sesto posto. "Ieri i giocatori sono stati tenuti a rapporto, con una certa durezza, da Mancini e dai dirigenti Fassone e Ausilio, dopo che lo stesso Thohir aveva recapitato un messaggio diretto", scrive Sorrentino. E nel pezzo è virgolettato questo messaggio del presidente: "D’ora in poi basta distrazioni, si deve chiudere la stagione nel modo migliore". Insomma, le ultime undici partite saranno decisive per il futuro di molti. "Il club è assai deluso dal rendimento dei singoli, e ha sospeso a data da destinarsi ogni colloquio sui rinnovi contrattuali, in attesa di risposte sul campo", spiega il giornalista che si chiede anche: "Se a Mancini arrivassero offerte irrinunciabili da un grande club non italiano, rimarrebbe all’Inter? Interessante domanda, ma per la risposta dobbiamo attendere".