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Thohir, che segnale all’Inter: nel 2016 già tre presenze!

Riccardo Fusato

Dunque, Erick Thohir, è già al terzo blitz, in questo 2016 a Milano, a dimostrazione che intende stare vicino al club sul quale ha investito molto e che tiene quotidianamente sott’occhio attraverso le chiamate a Bolingbroke, Gardini, Ausilio,...

Dunque, Erick Thohir, è già al terzo blitz, in questo 2016 a Milano, a dimostrazione che intende stare vicino al club sul quale ha investito molto e che tiene quotidianamente sott’occhio attraverso le chiamate a Bolingbroke, Gardini, Ausilio, Mancini e agli altri dirigenti. Avere il presidente in tribuna sarà per i calciatori un motivo in più per cercare di battere il Torino e per regalargli una serata di soddisfazioni che magari gli farà dimenticare Inter-Toro della scorsa stagione quando il patron fu gelato dalla sconfitta maturata in pieno recupero. Un successo contro i granata (sarebbe il quinto interno di fila in A, non succedeva dal maggio 2011; compresa la Coppa Italia il numero salirebbe a sei) potrebbe permettere ai nerazzurri di accorciare sulla Roma impegnata nel derby. Il sogno Champions rimarrebbe vivo e con esso la possibilità di incassare i 40-50 milioni garantiti dalla partecipazione all’ex Coppa dei Campioni (possono diventare molti di più in base al cammino...). Ossigeno per i conti della società.

(Corriere dello Sport)