Thohir, l’addio all’Inter sarebbe disastro mediatico. Ecco il piano del tycoon

Il presidente dell'Inter, Erick Thohir, appare quanto mai convinto a rimanere al comando dell'Inter, smentendo seccamente le voci di una sua probabile vendita delle quote di maggioranza

Erick Thohir è sempre più deciso a restare nell'Inter. Lo scorso fine settimana, in più di un'occasione ci ha messo la faccia e ha ribadito in maniera inequivocabile la sua voglia di rimanere al comando dell'Inter, smentendo le mille voci che lo vorrebbero prossimo al passo d'addio, con l'ingresso di un futuro nuovo socio (il Suning Commerce Group che ieri ha confermato l'interessa e la bontà dei discorsi avviati a Milano nel fine settimana appena trascorso), antipasto di ciò che accadrà fra pochi mesi, al massimo uno-due anni, ovvero la sua uscita di scena. No, Thohir ha ribadito con forza che questo non è il suo piano e il fatto che si sia esposto così tanto qualche riflessione dovrebbe portare a farla, visto che la sua figura a livello mediatico in Asia è di grande rilievo e se dovesse lasciare l'Inter, il ritorno d'immagine sarebbe tutt'altro che positivo. Thohir vuole continuare a lavorare per riportare l'Inter fra i 10 top club europei. Il ritorno in Champions, dopo il successo di ieri della Roma, è ormai svanito, ma come ha spiegato il tycoon l'approdo in Europa League non sarà un problema sotto l'aspetto finanziario. Certo, i mancati 40-50 milioni della Uefa andranno attutiti in qualche maniera (cessione di un big, tipo Brozovic?), ma il presidente ha confermato al suo management, a Mancini e alla squadra, la volontà di non smontare quanto costruito e di migliorare ancora nei prossimi mesi, grazie anche all'innesto dei soldi freschi che arriveranno dalla Cina.

(Tuttosport)