Thohir: “Presidente del KOI? Ora abbiamo due obiettivi. Mi impegnerò a…”

Fresco di nomina a presidente del Koi, il comitato olimpico indonesiano, Erick Thohir, dalle pagine di Tuttosport, ha raccontato come è nato questo progetto:"Negli ultimi anni mi sono concentrato molto sullo sport, ma all'estero, in Italia, negli States e alla Fiba (la federazione internazionale basket che ha sede a Ginevra dove si è recato martedì per una riunione facendo parte della federazione basket indonesiana, ndr). Il Governo del mio paese e il KOI mi hanno chiesto di dare una mano. Quindi mi sono presentato alle elezioni e ho vinto. È un bel risultato, mi ha fatto piacere che abbiano voluto puntare su di me. Adesso abbiamo due grandi obiettivi: il primo è qualificare il maggior numero di atleti e squadre alle Olimpiadi e abbiamo ancora 9 mesi per farcela (a Londra furono 22; a Pechino nel 2008 erano invece in 24 e arrivarono 5 medaglie di cui un oro nel doppio maschile di badminton, ndr); il secondo è scegliere chi sarà il capo della delegazione indonesiana a Rio. Certo, la preparazione degli atleti non dipenderà da noi, ma direttamente dalle varie federazioni, ma come organizzazione abbiamo un grosso lavoro da fare perché avremmo dovuto partire già due anni fa e non ora, quindi servirà molto impegno"