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Una volta arrivato a Milano, Erick Thohir, si è messo subito al lavoro per pianificare la seconda fase del mercato, dopo i colpi a costo zero, di Ever Banega e Caner Erkin. Ieri Thohir e Ausilio, insieme al Ceo Bolingbroke e il Cfa Gardini, hanno tratteggiato quella che sarà l'estate del club che dovrà ragionare in funzione dei paletti del Fair Play Finanziario. Se da un lato l'Inter può brindare al raggiungimento del traguardo del meno 30 milioni nel bilancio al 30 giugno 2016 che presenterà alla Uefa, dall'altro deve ragionare in funzione di quello che dovrà chiudere fra 12 mesi e che dovrà vedere nella casella del rosso un bello zero. L'Inter, però, dopo il quarto posto dell'ultima stagione vuole tornare in Champions e per farlo Mancini ha chiesto di inserire 3-4 giocatori di livello in un organico che comunque potrebbe perdere un paio di pedine (Handanovic, Murillo - corteggiato da Zenit, Leicester, Everton e Stoke - e Brozovic i candidati principali).
(Tuttosport)
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